Il nuovo numero di incroci – mal/ben essere
Posted 04/12/2016
on:è disponibile il nuovo numero di
incroci
semestrale di letteratura e altre scritture
mal/ben essere
anno XVII, numero 34
luglio-dicembre 2016
[…] Ma vi è una sindrome che sfugge ai rilevamenti perché non dà nell’occhio, non si annuncia con sintomi diagnosticabili e non riempie gli archivi di cartelle cliniche: è il mal di civiltà (quello che comunemente chiamiamo crisi), che miete vittime soprattutto nelle aree del pianeta infettate da modelli di sviluppo che prevedono cannibalismi economici, neoliberismi senza scrupoli, tecnologizzazioni universali e altre manifestazioni del genere.
Tra le vittime di questa atmosfera pesante c’è la stessa medicina, ‘arte’ a cavallo tra scienza e humanitas, sempre più presa da metodiche e comportamenti che, in nome delle consuete «magnifiche sorti e progressive», minano alla base la sua deontologia. Esamifici, delega in bianco alle macchine, subordinazione al business farmaceutico sono alcune delle deviazioni che ammorbano la pratica medica compromettendone la mission primigenia. La scrittura, insieme con gli scrittori, non può non essere coinvolta in questa atmosfera, sia per registrarne le manifestazioni più eclatanti sia per immaginare alternative; d’altronde la guarigione dal male, il ben essere che vinca il mal essere resta uno dei sogni più diffusi al mondo, in nome del quale vengono pensati sistemi, rimedi, ipotesi e ‘incroci’ fatti di molteplici inchiostri.
La scaletta di questo numero ruota intorno a tale complesso tematico, proponendo testi, creativi e critici, che oscillano tra il mal essere (la guerra, la morte, la malattia, la follia) e il ben essere (la memoria, gli affetti, la sensibilità, la solidarietà), cercando di verificare come agisca la medicina, se e quando conserva la sua humanitas.
[dall’editoriale]
Lascia un commento